Maison & Object, Parigi, settembre 2014

Cliccate sulle foto per vederle meglio!

Parigi è sempre Parigi e la fiera Maison & Object è un “must” per sapere le nuove tendenze, i colori e il mood del momento.

Quest’anno è un anno particolare, non perché ho trovato solamente un giorno  per visitarla (ma che giorno: dall’apertura fino alla chiusura), ma perché siamo in un momento molto difficile per l’economia e di conseguenza per il commercio.

Non è mio compito in questo articolo scrivere sull’argomento, ma non si può neanche ignorarlo.

Forse le mie osservazioni possono aiutare chi in questi tempi ha un negozio oppure chi ha voglia di cambiare arredamento a casa o anche solamente aggiungere qualche pezzo a quello già esistente.

Io sono partita da dati di fatto, su quelli si aggiungono le mie considerazioni personali e influenzate dal mio gusto.

Beccara: un’azienda spagnola che ha avuto problemi in passato, si è presentata alla fiera con uno stand molto più piccolo di quello di una volta ma con la voglia di ripartire.

Jardin d’Ulysee: anch’essa con problemi in passato, è stata aggiunta al gruppo di Comptoir de famille, pure qui si guarda avanti.

Altre aziende affrontano il momento difficile su tutti i fronti con un ridimensionamento dello stand. Bravi, perché è una decisone coraggiosa e piena di positività.

Ci sono poi aziende, delle quali si parla da un bel po’ che dovrebbero avere problemi economici, che si presentano come sempre pimpanti e in gran forma, smentendo così le voci.

Ed infine ce ne sono altre che mancano proprio all’appello.

Ho notato che molte aziende non arrischiano a inserire prodotti nuovi, dei quali non si è sicuri della reazione del mercato, ma lavorano con prodotti consolidati. Questa situazione è un po’ simile a come ci comportiamo noi: gli acquisti si fanno con prudenza.

Le novità si vedono di più nelle piccole aziende che presentano le loro produzioni: una piccola bottega nel Luberon in Francia, che produce alberi e stelle di natale, fatti con vecchi tessuti e juta, inserendo le luci attorno, molto belli. Una signora di Udine che crea cartoline per varie occasioni con angeli custodi, di gran gusto e sono regali speciali.

Blanc d’Ivoire, un’azienda francese che seguo da anni ormai, una volta specializzata nella biancheria da letto, si è ultimamente molto sviluppata, offrendo un assortimento completo di mobili, lampade, tessuti, piatti, sedie ecc. La sua collezione splende in colori soft, elegante e con un angolo dedicato al look “country”.

Flamant (chi mi conosce sa che è un’azienda che amo particolarmente) propone la sua collezione di mobili disegnati e realizzati direttamente da lei, oggettistica classica con inserimenti nuovi, colori attuali, insomma non manca l’eleganza, la perfezione nel presentare la sua identità, è sempre la stessa azienda, con la sua linea impeccabile e personale.  È presente in fiera con 2 stand, uno dedicato solamente al tessile, con la biancheria per il letto, asciugamani soffici, copriletti e tanti altri articoli di questo settore. Poi c’è lo stand principale diviso in vari ambienti, dall’arredamento per il mare, a quello per la montagna, allo stile “country” e poi non manca il suo stile di sempre, elegante, sobrio e caldo. No, non mi pagano per scrivere tutto questo, ma è un’azienda che mi è sempre piaciuta, con la quale per tanti anni ho lavorato e continuo ad amare da oltre 18 anni.

In generale si può dire: il primo giorno di fiera c’era meno gente in confronto agli anni precedenti, ma, come dice mio marito, i conti si fanno alla fine.

Ho sentito molto parlare italiano e tedesco (ovviamente anche francese) alla Maison & Object, che per me vuole dire, che la gente ci crede, ed è motivata a portare per VOI i nuovi prodotti nei negozi per la prossima stagione.

Sicuramente se i tempi fossero meno duri, tutte le aziende sul mercato sarebbero ben contente di rischiare e vi proporebbero articoli mai usati.

Per me era come sempre una fiera bella, mi sono caricata e voglio condividere con voi gli scatti fatti.

Buon divertimento!

Link:

www.flamant.com

www.blancdivoire.fr

www.nordal.eu

www.becara.com

www.greengate.com

Maison & Object, Parigi, settembre 2014

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Parigi è sempre Parigi e la fiera Maison & Object è un “must” per sapere le nuove tendenze, i colori e il mood del momento.

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Quest’anno è un anno particolare, non perché ho trovato solamente un giorno  per visitarla (ma che giorno: dall’apertura fino alla chiusura), ma perché siamo in un momento molto difficile per l’economia e di conseguenza per il commercio.

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Non è mio compito in questo articolo scrivere sull’argomento, ma non si può neanche ignorarlo.

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Forse le mie osservazioni possono aiutare chi in questi tempi ha un negozio oppure chi ha voglia di cambiare arredamento a casa o anche solamente aggiungere qualche pezzo a quello già esistente.

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Io sono partita da dati di fatto, su quelli si aggiungono le mie considerazioni personali e influenzate dal mio gusto.

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Beccara: un’azienda spagnola che ha avuto problemi in passato, si è presentata alla fiera con uno stand molto più piccolo di quello di una volta ma con la voglia di ripartire.

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Jardin d’Ulysee: anch’essa con problemi in passato, è stata aggiunta al gruppo di Comptoir de famille, pure qui si guarda avanti.

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Altre aziende affrontano il momento difficile su tutti i fronti con un ridimensionamento dello stand. Bravi, perché è una decisone coraggiosa e piena di positività.

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Ci sono poi aziende, delle quali si parla da un bel po’ che dovrebbero avere problemi economici, che si presentano come sempre pimpanti e in gran forma, smentendo così le voci.

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Ed infine ce ne sono altre che mancano proprio all’appello.

Ho notato che molte aziende non arrischiano a inserire prodotti nuovi, dei quali non si è sicuri della reazione del mercato, ma lavorano con prodotti consolidati. Questa situazione è un po’ simile a come ci comportiamo noi: gli acquisti si fanno con prudenza.

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Le novità si vedono di più nelle piccole aziende che presentano le loro produzioni: una piccola bottega nel Luberon in Francia, che produce alberi e stelle di natale, fatti con vecchi tessuti e juta, inserendo le luci attorno, molto belli. Una signora di Udine che crea cartoline per varie occasioni con angeli custodi, di gran gusto e sono regali speciali.

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Blanc d’Ivoire, un’azienda francese che seguo da anni ormai, una volta specializzata nella biancheria da letto, si è ultimamente molto sviluppata, offrendo un assortimento completo di mobili, lampade, tessuti, piatti, sedie ecc. La sua collezione splende in colori soft, elegante e con un angolo dedicato al look “country”.

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Flamant (chi mi conosce sa che è un’azienda che amo particolarmente) propone la sua collezione di mobili disegnati e realizzati direttamente da lei, oggettistica classica con inserimenti nuovi, colori attuali, insomma non manca l’eleganza, la perfezione nel presentare la sua identità, è sempre la stessa azienda, con la sua linea impeccabile e personale.  È presente in fiera con 2 stand, uno dedicato solamente al tessile, con la biancheria per il letto, asciugamani soffici, copriletti e tanti altri articoli di questo settore. Poi c’è lo stand principale diviso in vari ambienti, dall’arredamento per il mare, a quello per la montagna, allo stile “country” e poi non manca il suo stile di sempre, elegante, sobrio e caldo. No, non mi pagano per scrivere tutto questo, ma è un’azienda che mi è sempre piaciuta, con la quale per tanti anni ho lavorato e continuo ad amare da oltre 18 anni.

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In generale si può dire: il primo giorno di fiera c’era meno gente in confronto agli anni precedenti, ma, come dice mio marito, i conti si fanno alla fine.

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Ho sentito molto parlare italiano e tedesco (ovviamente anche francese) alla Maison & Object, che per me vuole dire, che la gente ci crede, ed è motivata a portare per VOI i nuovi prodotti nei negozi per la prossima stagione.

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Sicuramente se i tempi fossero meno duri, tutte le aziende sul mercato sarebbero ben contente di rischiare e vi proporebbero articoli mai usati.

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Per me era come sempre una fiera bella, mi sono caricata e voglio condividere con voi gli scatti fatti.

Buon divertimento!

Link:

www.flamant.com

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